2.5.14

CASSAZIONE: LO STATO HA VIOLATO IL DIRITTO ELETTORALE DEL POPOLO SOVRANO

 Napolitano & Kissinger





di Gianni Lannes


Per caso, tra una grullonata e l’altra di Renzi qualcuno rammenta cosa accadde soltanto quattro mesi fa? Dunque, la Corte Costituzionale ha sentenziato l’incostituzionalità della legge elettorale 270 del 2005 (sentenza 1/2014), quella norma illegale con cui sono stati illegittimamente imbastiti ben 5 governi e 3 legislature. Ragion per cui il parlamento e il capo dello Stato sono abusivi. Infatti, ora la sentenza 8878/14 della Cassazione Civile (sezione I) ha riconosciuto che gli elettori non hanno potuto esercitare il diritto di voto. Dal Porcellum all’Italicum sempre di illegalità si tratta. Già, ma chi se n’è accorto? La legge non è uguale per tutti. Il punto è che l’alta magistratura (nominata in parte dal potere politico) non trae le conseguenze. Se gli organi politici dello Stato di diritto violano la legge fondamentale della rappresentanza democratica, devono essere istantaneamente allontanati dai vertici istituzionali, non possono dettare nuove regole, non hanno l’autorità morale per farlo. L'abuso non è stato sanato, più di tutto non può essere aggiustato dagli stessi stupratori a piede libero della Costituzione. Oltre al diritto, se si fa finta di niente, si violenta la logica e la morale. E l'Italia così è passata da culla del diritto a tomba della giustizia.



Da notare che la Consulta ha impiegato ben 9 anni per accertare l’illegalità delle legge elettorale: nel frattempo sono transitate 3 legislature e sono stati imposti antidemocraticamente 5 governi. E’ pur vero che dal 1948 i governi tricolori sono decisi e stabiliti a Washington, ma da un po’ di tempo a questa parte i maggiordomi locali non salvano neanche più le apparenze. Vero Napolitano?


Gli avvocati Aldo Bozzi e Claudio Tani, in una lettera al presidente della Repubblica, scrivono chiaro e tondo: 

«Vorremmo attirare la Sua attenzione sulla importantissima recente sentenza pronunciata dalla Corte di Cassazione, n. 8878/14 del 4 aprile 2014, nella quale, con l’efficacia del “giudicato erga omnes ” è stato accertato e dichiarato che “…i cittadini elettori non hanno potuto esercitare il diritto di voto personale, eguale, libero e diretto secondo il paradigma costituzionale, per la oggettiva e grave alterazione della rappresentanza democratica, a causa del meccanismo di traduzione dei voti in seggi, intrinsecamente alterato dal premio di maggioranza disegnato dal legislatore del 2005, e a causa della impossibilità per i cittadini elettori di scegliere i propri rappresentanti in Parlamento…».
E poi i legali toccano il nodo cruciale:

«Il principio di continuità dello Stato non può legittimare fino alla fine della legislatura le Camere elette in violazione della libertà di voto e che sono il frutto della grave ferita inferta “alla logica della rappresentanza consegnata dalla Costituzione».
L’attuale Parlamento, in conclusione, «non ha alcuna legittimazione democratica per apportare modifiche alla vigente Costituzione, né per modificare la legge elettorale risultante dalla sentenza n. 1/2014 della Corte Costituzionale. Auspichiamo, pertanto, che Lei, preso atto dell’ineludibile giudicato e dell’obbligo giuridico di darvi pronta attuazione, promuova gli atti necessari affinché il Popolo Italiano sia finalmente messo in grado di “esercitare il diritto di voto personale, eguale, libero e diretto secondo il paradigma costituzionale».

Napolitano, Kissinger, Tremonti.........

Si è scomodato anche Umberto Eco su L’espresso per sostenere che è tutto a posto, è tutto regolare. Il tuttologo della domenica ha sentenziato: “Parlamento e governo sono legittimi. Lo dice la Costituzione che nessuno legge”. Grave errore professore: molti, me compreso, conoscono a memoria la Costituzione repubblicana. Attualmente Eco Umberto è presidente onorario dell’Aspen Institute finanziata da David Rockefeller, a capo dell’organizzazione terroristica Bilderberg, a cui sono affiliati parecchi politicanti nostrani, compreso Prodi, Letta, Monti, e così via. Tutto torna: quando è piccolo il mondo, basta cercare le connessioni giuste. Si dà il caso documentato che Napolitano sia un collaboratore dell’Aspen. Tra l’altro c’è una memorabile recensione (Mission: Italy) su un ambasciatore United States of America (Richard Gardner) firmata proprio da Giorgio Napolitano pubblicata da Aspenia.

In Italia non c’è democrazia: questo è un esempio lampante di tecnocrazia. Un regime può soltanto essere abbattuto. Che si dia vita ad una nuova Costituente, nel frattempo Napolitano va destituito e processato per alto tradimento della Patria.


riferimenti:







1 commento:

  1. Non poteva essere detto più chiaramente. Intanto, i movimentini e movimentucoli che invocano il recupero della sovranità, del rispetto della Costituzione, l'uscita dalla UE e dall'euro e quant'altro, si preoccupano soltanto di "informare" la popolazione, la quale, dopo essersi informata, non farà altro che lamentarsi dell'Europa, dei governi, delle tasse etc. senza di fatto muovere un dito per interrompere questo scempio. Vedrete come, e spero di sbagliarmi, il bestiame andrà a votare il 25 maggio, docile e mansueto.

    Il primo passo per esercitare il nostro diritto di resistenza ad un governo illegale e anticostituzionale, aggressivo e privo di qualsiasi interesse alla tutela dei cittadini che rappresenta, sarebbe quello di non andare mai più ad esprimere alcun voto, finché esso (il governo) non abbandona le aule del Parlamento e scappa in Africa o in qualche paese che li protegga dall'ira del popolo che esige vendetta.

    Smettetela di cadere nella solita trappola del "nuovo" bravo e competente, come è successo con Berlusconi, con Prodi, e sta succedendo con Renzi: il potere non mette le briglie in mano a nessuno che non sia sicuro di poter controllare. Pensate veramente che la favola del bravo ragazzo di buoni propositi e integrità morale che arriva al potere con le sue forze per mettere fine all'ingiustizia e l'iniquità sia vera? In che mondo vivete? Siete nella cacca fino al collo (e la situazione peggiora) e credete che sia colpa della "crisi", arrivata dal cielo come un temporale? Non vi siete mai chiesto CHI e PERCHE' scatena le crisi, che non sono propriamente eventi naturali? Non avete ancora capito che ci prendono per i fondelli con tante belle parole e promesse idiote da trent'anni? Siete duri di comprendonio oppure siete masochisti? Vi piace il dolore? Non ve ne frega proprio niente di come dovranno soffrire i vostri figli? Vi interessa solo che la vostra squadra del cuore (o del quore) vinca il campionato? Vi interessa solo avere l'ultimo fottutissimo iPhone o iPad al prezzo più basso sul mercato? Non vi rendete conto che intorno a noi si stanno creando i presupposti per una guerra importante che sconvolgerà il nostro futuro? Non avete ancora capito che quei quattro leccapiedi di politici che voi sostenete da vent'anni e che vi riempiono il cervello di stronzate stanno lì a nostre spese per modellare e plasmare il nostro futuro secondo i dettami di qualcuno più potente di loro, a cui non interessa né l'equità sociale, né la democrazia, né la libertà, né il diritto alla salute, né la tutela della vita umana? Quanto tempo occorrerà prima che usciate dal sogno e vi svegliate nella realtà?

    Fate un favore a voi stessi: il 25 maggio, invece di andare a votare e legittimare chi vi lascerà in mutande e distruggerà i vostri sogni e le vostre speranze, andate a fare una passeggiata e mangiare un gelato in compagnia. E consigliate a parenti e amici di fare lo stesso. Lanciate un bel messaggio a chi crede di avere il popolo nel pugno della sua mano.

    RispondiElimina

Gradita firma degli utenti.