3.10.12

VACCINI: LO STATO ITALIANO
AVVELENA I NEONATI

Foto: web.


di Gianni Lannes

Effetti indesiderati o ricercati per far soldi sulla pelle di esseri indifesi col pretesto scientifico? Il nome è quello di un killer legalmente autorizzato ad avvelenare i bambini e a trasformarli in pazienti cronici danneggiando irreversibilmente le loro difese immunitarie. Si chiama infatti “Infanrix Hexa”. E’ il vaccino esavalente dal costo di quasi 100 euro - prodotto dalla famigerata società britannica Glaxo Smith Kline, (condannata più volte negli Stati Uniti d’America per aver mandato all’altro mondo tante persone) - somministrato in un'unica soluzione. L'obbligo di legge per i neonati riguarda difterite, tetano, poliomelite, epatite b. Ma nella dose diffusa ci sono gli antigeni per altre due malattie infettive. Secondo l'stituto superiore di Sanità: "Copertura ottimale e nessun rischio provato, il vero scandalo è contrarre virus perché si rifiuta il vaccino". Dunque, solo in Italia salvo in alcune Regioni ove esse sono divenute facoltative (ad esempio il Veneto), sono obbligatorie, per tutti i nuovi nati, le seguenti vaccinazioni: antipoliomielitica (Legge 4 febbraio 1966 n° 51), antitetanica (Legge 20 marzo 1968 n° 419), antidifterica (Legge 6 giugno 1939 n° 891 - L. 27 aprile 1981 n° 166), antiepatite virale B (Legge 27 maggio 1991 n° 165, promulgata da Cossiga su proposta di Andreotti e De Lorenzo). «Mio figlio autistico a causa dei vaccini» ha denunciato l’infermiere Gabriele Milani. Come se non bastasse spesso nei centri vaccinali sono “offerte” e somministrate in unica seduta (contemporaneamente al vaccino esavalente) le vaccinazioni antipneumococcica (contiene 13 antigeni + Polisorbato 80, ovvero una sostanza sterilizzante) ed antimeningococcica C per tutti i nuovi nati.

La vaccinazione anti-epatite b (contenuta nell'esavalente) introdotta grazie alle tangenti ricevute dall’ex Ministro della Salute Francesco De Lorenzo è totalmente illegale e truffaldina, in considerazione del fatto che l’ex Ministro è stato condannato in via definitiva dalla Corte di Cassazione «per il danno all’immagine arrecato alla pubblica amministrazione in relazione agli illeciti, accertati in sede penale, che avevano determinato una ingiustificata levitazione della complessiva spesa farmaceutica».

Sovente i genitori non lo sanno o non sono puntualmente informati dai medici (pediatri) preposti al servizio delle aziende sanitarie locali: così in una botta sola vengono iniettati ai pargoli oltre a quelli obbligatori, anche i raccomandati Haemophilus B e pertosse. Una madre: “Sette vaccini contemporanei alla prima somministrazione non sono troppi?”. Se sono obbligatori solo 4 vaccini (difterite, tetano, poliomelite, epatite b) perché invece se ne somministrano addirittura 6 e anche di più? C’è per caso qualche controindicazione se si usano esseri umani appena affacciati alla vita alla stregua di cavie? Il Codacons ha sporto una denuncia. Chi ci guadagna in valuta sonante e chi perde in termini di salute? Oltretutto anche in quelli obbligatori si annidano pericoli apparentemente invisibili: i metalli pesanti. Il decreto ministeriale del 27 giugno 2003 aveva messo al bando il mercurio: a distanza di 9 anni è ancora presente nella composizione come hanno certificato recenti analisi scientifiche e le disposizioni stabilite dall'Ente europeo per i farmaci. Non è tutto: negli adiuvanti compare anche l’alluminio in dosi macroscopiche. Secondo il ministero della Salute e l’istituto Superiore di sanità è tutto a posto e non c’è nessun pericolo. Inverosimile. Come la mettiamo con gli effetti collaterali e le malattie insabbiate?

Possibile che debba prevalere il profitto economico sulla salute? Tutto quel via vai di informatori scientifici delle grandi multinazionali farmaceutiche a qualcosa servirà, oppure no? Comunque la battaglia contro i fabbricanti di morte e la compiacente casta italiota di politicanti corrotti in veste di legislatori di comodo, non è perduta. Affiora qualche speranza: due sentenze giudiziarie, recentemente, hanno scosso il mondo della pediatria: c’è una relazione tra i vaccini obbligatori, somministrati ai nostri figli, e l’autismo. Lo hanno detto due giudici, a Rimini e a Torino, e nel secondo caso la Corte d’appello ha deciso un risarcimento da 1,8 miliardi di euro. Utili o dannosi? I vaccini quanto servono e quanto sono pericolosi? Perché sono obbligatori da noi e in Francia, ma nel resto d’Europa solo consigliati. Associazioni di genitori che hanno vissuto disgrazie cliniche dopo una vaccinazione, il Comilva ad esempio, pubblicano in Rete studi sconosciuti all’opinione pubblica. Per quale motivo il Governo Monti non rende noto il numero complessivo delle persone danneggiate nel nostro paese? Sarà un caso, ma la Legge 25 febbraio,1992, numero 210 parla chiaro: “Indennizzo a favore dei soggetti danneggiati da complicanze di tipo irreversibile a causa di vaccinazioni obbligatorie, trasfusioni e somministrazione di emoderivati”. Che ragione c'era di promulgare una normativa del genere 230 anni fa se lo Stato è in regola? Signor Monti visto che lei parla correntemente inglese e bazzica sovente fuori dall’Italia, quali sono le modalità di importazione di specialità medicinali registrate all'estero?

Trucchi e pericoli - La litania affaristica è classica: questo vaccino per l’infanzia non contiene mercurio. Si tratta di una grave inesattezza a carico della salute dei bimbi. Una prova è contenuta in un’antecedente disposizione dell’EMEA (Ente Europeo per i Farmaci) risalente all’ 11 gennaio 2007. In questa disposizione (EMEA/CHMP/VWP/19541/2007) si cita testualmente che “il Thiomersale è un antimicrobico composto da mercurio organico che continua ad essere utilizzato sia nelle prime fasi di produzione, o come conservante nei vaccini”. Sono altresì suggerite nuove formule comunicative da inserire nei foglietti illustrativi a seconda che il Thiomersale (Thimerosal, Mercuriotiolato, Etilmercuriotiosalicilato) sia utilizzato come conservante o nella filiera produttiva. Nel primo caso, la frase “questo medicinale contiene thimerosal (un composto di mercurio organico, ndr) come conservante e pertanto è possibile che si verifichino reazioni di sensibilizzazione” è stata sostituita con la frase “ipersensibilità a qualsiasi componente del medicinale“. In sostanza si maschera un’informazione vitale in merito ad un prodotto che potrebbe causare una riconosciuta sensibilizzazione (reazione allergica). Nel secondo caso, se il Thiomersale utilizzato nel processo di produzione si traduce in livelli inferiori a 40 nanogrammi per dose, o livelli non quantificabili, non sono raccomandate ulteriori dichiarazioni da inserire nelle informazioni del prodotto. In sostanza è consentita l’omissione di informazioni pur essendo confermato che potrebbe ugualmente avvenire una sensibilizzazione (reazione allergica) al prodotto. 
 
L’ultimo dato reso noto a riguardo dalla FDA segnala che nel periodo 1993/96, 7000 bambini nordamericani sono morti a seguito di reazioni avverse ai vaccini ed altri 333.000 hanno avuto danni permanenti. E’ ben noto alle autorità sanitarie che col boom dei casi di autismo infantile a partire dal 1992, i neonati hanno ricevuto per ciclo vaccinale un quantità variabile tra 125 e 175 mcg di mercurio, spropositata per il loro peso.

Nell’INFANRIX HEXA spacciato per “libero da sali di mercurio”, in realtà è contenuto mercurio nella quantità di 10 ppb (parti di miliardo) ovvero 0,01 ppm (parti per milione) vale a dire 0,010 mg/Litro come conferma uno studio indipendente di ricercatori australiani (Austin DW, Shandley KA, Palombo EA) Mercury in vaccines from the Australian childhood immunization program schedule (Journal of Toxicology and Enviromental health. Part A. 2010;73(10):637-40).
Sebbene i livelli di Hg rilevati sono sostanzialmente più bassi di qualsiasi limite di sicurezza di esposizione stabilito, i risultati di questo studio rivelano appunto le inesattezze presenti nei messaggi di salute pubblica, nelle comunicazioni professionali, e nella documentazione ufficiale per quanto riguarda il contenuto di mercurio in questo vaccino per l’infanzia.

Inoltre, mancano studi relativi ai danni neurologici che possono essere causati in neonati di 3 mesi, 0,5 ppb di mercurio uccidono le cellule del neuroblastoma umano (Parran et al., Toxicol Sciences 2005; 86: 132-140), 20 ppb di mercurio distruggono la struttura delle membrane dei neuriti (Leong at al. - Neuroreport Journal 2001; 12: 733-37), 2 ppb di mercurio è la quantità massima contenuta nell’acqua potabile (disposizione EPA - massimo organo federale degli Stati Uniti) che potrebbe causare danno renale a lungo termine, 200 ppb di mercurio è il limite minimo stabilito dall’EPA affinché un liquido sia classificato come rifiuto pericoloso, i vaccini inutilizzati sono smaltiti come “rifiuti pericolosi a rischio infettivo” (ai sensi del Dpr 15 LUGLIO 2003, numero 254).

E ancora: leggendo il foglietto illustrativo di questo vaccino, si apprende che è contenuta anche una combinazione di alluminio (fosfato di alluminio e idrossido di alluminio) alla considerevole dose (sempre riferita al neonato) di 935 microgrammi per fiala. Un recente studio di alcuni neuroscienziati di Vancouver, CA. Shaw e L. Tomljenovic, prosegue la raccolta di domande critiche circa la presunta sicurezza dell’alluminio (presente praticamente in tutti i vaccini) e dimostra come gli effetti neurotossici sono altrettanto dannosi, se non peggiori, di quelli del mercurio.

L’alluminio è una comprovata neurotossina ed è l’adiuvante più comunemente utilizzato nei vaccini. Nonostante l'uso diffuso degli adiuvanti di alluminio, la comprensione della scienza medica in merito al loro meccanismo d’azione è ancora notevolmente scarsa. C’è anche una relativa scarsità di dati sulla tossicologia e la farmacocinetica di questi composti ma, nonostante questo, la fantasiosa nozione che l’alluminio nei vaccini è sicuro, ed è quindi spesso ampiamente accettata. Ricerche indipendenti, tuttavia, dimostrano che gli adiuvanti in alluminio hanno la potenzialità di indurre gravi disturbi immunologici e neurologici negli esseri umani. In particolare, l’alluminio sotto forma di adiuvante comporta un rischio di reazioni autoimmunitarie, infiammazioni cerebrali a lungo termine associate a complicazioni neurologiche con conseguenze negative, profonde e diffuse.
La possibilità che i benefici del vaccino sono sopravvalutati e il rischio di potenziali effetti avversi sottovalutati, non è rigorosamente valutata nella comunità medica e scientifica. Un altro elemento di preoccupazione è la mancanza di qualsiasi valutazione tossicologica sulla somministrazione concomitante di alluminio con altri composti tossici riconosciuti che sono ordinariamente costituenti delle preparazioni commerciali dei vaccini. Un esempio? L’elenco è lungo: formaldeide, formalina, fenossietanolo, fenolo, borato di sodio, polisorbato 80, glutaraldeide e tanti altri.

Il risultato è che i bambini assumono quantità molto più elevate rispetto agli standard di sicurezza considerati dalle agenzie regolatorie, e gli adulti stanno aggiungendo quantità elevate cumulative di alluminio nei loro corpi. Dei numerosi vaccini inoculati ai neonati, molti dei quali contengono alluminio, si è dimostrato come i bambini ottengono dosi circa 46 volte superiori a quelli considerati sicuri dalle agenzie governative. Queste megadosi possono avere un effetto devastante sul cervello, argomenta il professor Russell Blaylock (neurochirurgo, autore e docente universitario), causando danni al cervello nei bambini e l’insorgenza del Morbo di Alzheimer negli adulti. «L’alluminio è tossico. Un’avvincente ricerca ha dimostrato che l’alluminio è una neurotossina cumulativa, anche in piccole concentrazioni. Esso ha la tendenza a concentrarsi nell’ippocampo, una zona del cervello vitale per funzioni cruciali, tra cui apprendimento, memoria e comportamento - afferma l’esperto Blaylock - Recenti ricerche hanno dimostrato che l’alluminio nei vaccini sta producendo gravi problemi nel cervello dei bambini in via di sviluppo. Le prove sono schiaccianti, ma molti medici e funzionari le ignorano. Essi rifiutano di guardare le prove perché sono spaventati dalla potenza delle evidenze». Conclude Blaylock: «L’incidenza di disturbi neurologici, come la sclerosi multipla, il morbo di Parkinson e Alzheimer sta esplodendo“: non è dovuta all’invecchiamento della popolazione. È a causa di tossine, come l’alluminio nei vaccini e non solo, e nessuno sta dicendo la verità».

Nell’estate 2008 l’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA) ha affermato che la quantità settimanale di alluminio nella dieta (di una persona adulta) non dovrebbe superare 1 mg/Kg di peso corporeo, riducendo di ben sette volte la soglia precedente. In tale documento si fa riferimento ad alimenti (pane, dolci, biscotti, cereali, spinaci, funghi, lattuga), ai latti artificiali per neonati (necessità di fare controlli), ritenendo trascurabili le quantità di alluminio cedute da rotoli, vaschette, utensili da cucina e assolvendo le lattine. Sempre in tale documento si legge che: «Dopo l’assorbimento, l’alluminio si distribuisce in tutti i tessuti degli animali e dell’uomo accumulandosi in alcuni di essi, in particolare nelle ossa. Il principale trasportatore degli ioni di alluminio nel plasma è la proteina legante il ferro, la transferrina. L’alluminio è in grado di penetrare nel cervello e raggiungere la placenta e il feto».

Denuncia Codacons - La Corte dei Conti ha convocato il Codacons in merito allo scandalo dello spreco di soldi pubblici per vaccini pediatrici inutili se non addirittura pericolosi, a seguito del pregresso esposto di dicembre 2011. In Italia – spiega l’associazione – i vaccini obbligatori, contrariamente a quanto ritenuto dalla stragrande maggioranza dei genitori di bambini in età pediatrica, sono solamente quattro, cioè: 1- antidifterite, 2- antitetanica, 3 – antipoliomelite, 4 – antiepatite virale B. A stabilirlo è il D.M. 7 aprile 1999, che individua anche i vaccini “non obbligatori” [l’antimorbillo-parotite-rosolia (MPR) – la vaccinazione contro le infezioni invasive da Haemophilus influenzae b; altri vaccini non obbligatori spesso iniettati ai bimbi in età pediatrica sono l’antimeningococcica, l’antiparotite, l’antirosolia, etc…] Tuttavia nelle ASL – denuncia il Codacons – anziché informare correttamente i genitori in merito alla disciplina legislativa sui vaccini obbligatori per legge e quindi effettuare solamente i quattro vaccini obbligatori ai bambini in età pediatrica, viene fornito ed iniettato ai piccoli un nuovo vaccino esavalente che contiene anche due vaccini facoltativi ossia Pertosse ed infezioni da Haemophilus influenzale di tipo b. Non sono disponibili in unica soluzione solamente i quattro vaccini obbligatori! Ciò appare gravissimo soprattutto perché sembra che la somministrazione polivalente dei vaccini [siano essi in unica formulazione o somministrati l’uno dopo l’altro in un’unica seduta vaccinale], come ovviamente accade a maggior ragione con la somministrazione dell’esavalente, può comportare danni da sovraccarico e choc del sistema immunitario. Sul fronte economico, la procedura comporta un evidente spreco di soldi pubblici a carico del SSN, che deve acquistare e somministrare 6 vaccini anziché i 4 previsti dalla legge. La maggiore spesa a carico della collettività è pari a 114 milioni di euro all’anno. Il Codacons, che ha illustrato la questione alla Corte dei Conti, ha già inviato un esposto alla magistratura contabile, al Ministero della Salute e alla Procura della Repubblica di Roma, denunciando i fatti alla luce del possibili reati di truffa e abuso d’ufficio, e chiedendo di accertare il comportamento dell’AIFA Agenzia Italiana del Farmaco, essendo l’ente che autorizza nel paese la commercializzazione dei vaccini esavalenti oggi utilizzati nelle ASL Italiane.

Punto di vista - Maggiore è la spesa farmaceutica dei vaccini e più grande è il guadagno di Big Pharma. E’ ovvio che si aumenti il numero dei vaccini pediatrici (e non solo, come rivelatoci dalla pandemia bufala H1N1, dal nuovo focolaio di aviaria in Messico oppure addirittura dal prossimo vaccino antiobesità). Se le multinazionali farmaceutiche non ricercassero esclusivamente il profitto economico, avrebbero commercializzato anche i soli vaccini obbligatori (difterite, tetano, poliomielite, epatite virale B) in modo che i genitori che vogliono eseguire questi 4 vaccini avrebbero un’alternativa all’esavalente.

La vaccinazione dovrebbe essere una scelta, da valutare caso per caso, considerando esclusivamente il rapporto rischio-beneficio dopo aver ricevuto un’informazione corretta dalle autorità sanitarie. Invece i genitori sono presi alla sprovvista, a volte pressati e minacciati psicologicamente, accettano passivamente questo bombardamento al sistema immunitario del proprio figlio o della propria figlia e quel che è peggio non ricevono alcuna informazione riguardante la prevenzione dai danni vaccinali, colpevolmente minimizzati e sottaciuti come stabilito dall’articolo 7 della Legge 210 dell’anno 1992. Quante altre generazioni di bambini perderanno la salute per un cinico business?

Aluminum Vaccine Adjuvants Are they Safe

Do aluminum vaccine adjuvants contribute to the rising

Mercury in vaccines from the Australian childhood immunization

Safety of aluminium from dietary intake[1] - Scientific Opinion of the Panel on Food Additives, Flavourings, Processing Aids and Food Contact Materials (AFC)

EFSA: Safety of aluminium from dietary intake

EMEA: CHMP Position Paper on Thiomersal Implementation of the Warning Statement Relating to Sensitisation

INFANRIX hexa

Esposto CODANCOS.

36 commenti:

  1. ricerca grandiosa ed illuminante!! peccato sia pubblicata soltanto qui e non divulgata sui network. i nostri media sono più interessati ad altro? che sia casuale o no,rimane di una gravità unica, siamo proprio nel terzo mondo grazie a costoro,condannati ad esser governati come un gregge di pecore

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  2. i vaccini già di per se li ritengo rischiosi per la salute, perchè se non dico male, contengono una parte della malattia che vanno a curare con tanto di cura annessa... poi contengono mercurio e alluminio che sia nei neonati, che negli adulti, possono cmq apportare conseguenze negative...

    ... a questo punto vorrei capire, se un genitore decide di non far fare il vaccino esavalente al figlio neonato, obbligatoria per legge, cosa rischia? puo' o non puo' evitare di far vaccinare il proprio figlio? Eventualmente potrebbe dire... che essendo obbligatorio fare 4 vaccinazioni obbligatorie, e non le altre 2, in tal caso si rifiuta di far vaccinare il piccolo?

    Infine mi domando... l'altra vaccinazione pubblicizzata ogni anno, del vaccino "antinfluenzale" a che cosa serve davvero?

    ciao

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    1. Bill Gates vuole registrare tutti i neonati del pianeta per la vaccinazione


      Lunedì 17 gennaio 2011 – David Gutierrez, Natural News (www.naturalnews.com)
      Tradotto per Stampa Libera da Silvana Denicolò.

      Bill Gates

      Bill Gates sta promuovendo un progetto di utilizzo della tecnologia wireless per registrare tutti i neonati del pianeta in un database delle vaccinazioni.

      In un discorso introduttivo per l’mHealth Summit, evento dedicato all’uso delle tecnologie di comunicazione mobile per il potenziamento delle cure mediche, Gates ha affermato che un migliore tasso di sopravvivenza fra i bambini di età inferiore ai 5 anni potrebbe portare giovamento non soltanto alle singole famiglie, ma alla società ed al pianeta nel loro insieme.

      “Ecco l’elemento chiave, il fattore più importante che le persone dovrebbero conoscere, ed assicurarsi che altre persone sappiano: salvare i bambini al di sotto dei 5 anni significherebbe sì eliminare la principale causa di riduzione della crescita demografica”, ha aggiunto Gates “e ciò può sembrare paradossale, ma il fatto è che in un decennio di risultati positivi nel miglioramento delle condizioni di salute, i genitori finiscono col decidere di mettere al mondo meno figli”.

      Il numero di bimbi che non arriva al compimento del quinto anno di età è già diminuito considerevolmente, dai 20 milioni del 1960 agli 8,5 milioni odierni e Gates vede alla base di questo dato statistico proprio i vaccini.

      “Circa un terzo [di questo miglioramento] passa attraverso migliori condizioni economiche” dice Gates, “in gran parte con l’accesso ai vaccini, che sono la vera soluzione. Se potessimo registrare ogni singola nascita attraverso un telefono cellulare – assieme a dati come impronte e ubicazione – potremmo [creare] sistemi che ci assicurerebbero la realizzazione del processo di immunizzazione”.

      Gates ha suggerito la possibilità di registrare, attraverso telefoni cellulari, ogni nascita, per inviarne le informazioni relative, identificazione biometrica inclusa, ad un database centrale, il quale invierebbe poi ai genitori promemoria telefonici con le date per le vaccinazioni ed altri trattamenti medici. Secondo Gates, le aree dove sarebbe più auspicabile far partire il progetto potrebbero essere il nord della Nigeria o il nord dell’India, ove i tassi di vaccinazione non arrivano al 50%.

      Consapevole che la registrazione di ogni singola nascita non è mai stata effettuata prima d’ora, Gates auspica che “1000 nuove idee possano sbocciare” per far sì che ciò si realizzi.

      Idee che potrebbero plausibilmente comprendere fra l’altro l’utilizzo dei dispositivi GPS contenuti nei telefoni per rintracciare fisicamente quei genitori che non portano i propri bambini a far vaccinare.

      Gates si augura allo stesso tempo che la tecnologia per la telefonia mobile possa evolversi anche nel monitoraggio costante delle catene di approvvigionamento di vaccini.

      L’articolo originale: http://www.naturalnews.com/031031_Bill_Gates_vaccines.html#ixzz1BJrmEeEj

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    2. Francesco Petrucci scrive giustamente... "i vaccini già di per se li ritengo rischiosi per la salute, perché se non dico male, contengono una parte della malattia che vanno a curare con tanto di cura annessa... ". Parole sante!... e di estremo buon senso, proprio quello che manca alla classe medica paraocchiata, e il più delle volte addirittura compromessa con il sistema di sfruttamento della salute pubblica. Già i medici dell'Igiene Naturale, dal XIX secolo in poi, hanno criticato duramente la pratica vaccinale tout court, proprio per l'incongruità paradossale di voler curare il male con il male stesso. La vaccinazione, così come anche qualsiasi altro farmaco (dal greco phármakon, "veleno"), sviluppa soltanto una reazione dell'organismo, in quanto un corpo estraneo vi penetra. Il fatto che un individuo resta sano, non vuol dire che sia stato merito del rimedio curativo, quale esso sia. Questo fenomeno viene chiamato omeostasi, in base al quale l'organismo tende da solo a riequilibrarsi: corrisponderebbe all'antichissima formula del vis medicatrix naturae. Nonostante le cure, il paziente è guarito. Non è una boutade. Stefano Montanari racconta nel suo libro, Il girone delle polveri sottili, di un "luminare" della medicina che dice espressamente ai suoi studenti di ricordare che "nonostante le vostre cure il malato guarirà". Si racconta anche che, in concomitanza di scioperi del personale medico, la mortalità negli ospedali viene drasticamente a diminuire.
      Il problema grave resta appunto il fatto del perché lo Stato debba occupparsi della salute dei suoi cittadini obbligandoli per di più a cure non sempre richieste da loro. La salute prima di tutto è un bene privato, più che pubblico. Io, cittadino, ho il sacrosanto diritto di gestire la mia salute come meglio credo, non devo essere obbligato dallo Stato né alla vaccinazione né ad altre cure.
      Già biscazziere (vedi il gioco del Lotto) e becchino (monopolio sigarette), oltre che truffaldino (vedi mazzette, stragi, ecc...), lo Stato, funge da tramite delle industrie medico-farmaceutiche obbligando di fatto dei veri TSO e promuovendo una vera disinformazione a tappeto.

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  3. Ho messo la mia firma in quanto presidente del COMILVA sulla denuncia fatta contro De Lorenzo e Poggiolini, nel processo svoltosi a Napoli, dove è stato condannato in ultimo grado dalla Cassazione per aver imposto l'obbligo in Italia della vaccinazione per l'epatite B, avendo ricevuto una tangente di seicento milioni di lire dalla ditta Smith.Klai Becman, produttrice dello stesso vaccino.
    Giorgio Tremante

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  4. http://autismovaccini.com/2012/09/02/leugenetica-di-bill-gates/

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  5. Ancora la storia della difterite! Pazzesco! Non ho idea di quando sia stato registrato l'ultimo caso in Italia di tale malattia. Forse nei primi Anni Cinquanta o magari prima. E continuano a riproporre una merda di vaccino contro la difterite. In era preantibiotica la difterite era uno spettro ma ora non più.

    Ormai,per farmela venire dovrei iniettarmi il germe vivo e probabilmente non mi verrebbe neanche lo stesso in quanto con una o due pasticche di antibiotico macrolide l'avrei già sconfitta prima che si manifesti...

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  6. Dal sito del Dott. Stefano Montanari
    Vaccini in TV
    http://www.stefanomontanari.net/sito/blog/2398-vaccini-in-tv.html

    Come si controllano i vaccini?
    http://www.stefanomontanari.net/sito/blog/2399-come-si-controllano-i-vaccini.html

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  7. Credo si sia trascurato un aspetto del problema. È molto probabile che i vaccini contengano inquinanti non solo non dichiarati ma ignorati sia dai laboratori di analisi correnti sia dalle leggi.
    Il laboratorio che dirigo e che la Commissione Europea elenca tra i cento di punta nel settore tra quelli dei 27 paesi dell’Unione ha analizzato 20 vaccini diversi, trovandoli tutti e 20 inquinati da micro- e nanoparticelle inorganiche, non biodegradabili e non biocompatibili (acciaio, piombo, tungsteno, ecc.). Credo sia indiscutibile che 20 su 20 costituisce una serie di coincidenze sorrette da una probabilità davvero minima. Eppure l’Istituto superiore di sanità finge che tutto questo non abbia alcuna importanza.

    Stefano Montanari

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    1. Anonimo10/07/2012

      Occorre ricordare e non sottovalutare il fatto che e' il principio in se del vaccino che e' da rimettere totalmente in discussione !
      BASTA CON LE BALLE BIOLOGICHE !
      con i vaccini si introducono oltre alle sostanze tossico-nocive delle sostanze vaccinali e dei contaminanti piu' o meno nascosti... anche e soprattutto virus pericolosi, che nel vaccinato, possono portare i loro danni nel tempo in quanto essendo lipidi complessi a DNA si immagazzinano nei grassi e possono essere rilasciati e virulentarsi ad esempio in uno stato febbrile.
      inoltre i vaccini immunodeprimono i soggetti vaccinati e creano mutazioni genetiche trasmissibili alla prole !
      Per i particolari, vedi http://www.mednat.org/vaccini/vaccini_base.htm

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  8. Indubbiamente nei vaccini pediatrici ci sono corpi estranei pericolosi, non testati o ignorati dalle autorità. Quando i rappresentanti istituzionali mangiano a quattro palmenti poi diventano ciechi e sordi! Di che sorprendersi? Bisogna smascherarli prove alla mano! Non metto in dubbio la parola del dottor Montanari, ma invito Stefano a pubblicare almeno sul suo sito i risultati integrali delle sue analisi.

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  9. Anonimo10/04/2012

    Grazie,veramente grazie,a tutti voi che ci aiutate a capire.A questo punto però,mi sorge qualche dubbio,queste persone accecate dal profitto,non è che per caso soffrono di qualche malattia misteriosa che ne fa perdere le sembianze umane?è normale questo morboso attaccamento al denaro?se un loro figlio,per un motivo qualsiasi,prova delle sofferenze,non soffrono anche loro?Io penso che debbano"curarsi".
    p.s.
    gentile gianni lannes,volevo chiederle se era possibile riportare qualche suo articolo sul mio blog di raccolta d'informazioni,citando ovviamente la fonte, e a scopo unicamente divulgativo,la ringrazio ancora e la saluto.
    nicola bari
    ilblogdinicola bari
    nicola-bari@virgilio.it

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  10. Buongiorno Nicola! Ri-pubblica pure il mio lavoro! Ma occorre andare oltre: indurre lo Stato ad abrogare subito l'obbligatorietà di questi inutili e pericolosi vaccini. Gli adulti possono difendersi in qualche modo, i bambini no. Abbiamo il dovere morale in quanto esseri umani di intervenire immediatamente. Non c'è più tempo da perdere.

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  11. Mi dispiace ma, per esperienza pregressa, non pubblicherò sul mio blog i risultati sui vaccini, anche se quei dati li ho presentati al convegno “LUCI E OMBRE SULLE VACCINAZIONI” che si tenne a Verona il 20 maggio scorso.
    Nel tempo noi eseguimmo centinaia di analisi sugli alimenti e i risultati furono riportati sul sito www.nanodiagnostics.it, specificando chiaramente che quelle analisi si riferivano ad un solo campione di ciascuno degli alimenti citati e, dunque, non potevano essere generalizzati. Purtroppo Beppe Grillo prese alcuni di quei dati e li generalizzò, in questo modo inducendo tanta gente a credere che se, per esempio, avevamo trovato particelle di Tungsteno nel prodotto X (una sola confezione controllata), quel Tungsteno fosse necessariamente presente in tutte le confezioni di X. Cosa non vera, stante l’estrema variabilità degl’ingredienti quando si tratta di contenuti inquinanti. Ancora oggi, dopo aver spiegato innumerevoli volte come stiano le cose, ricevo mail di qualcuno che mi chiede se può mangiare questo o quel prodotto. Di questo malinteso, poi, approfittarono per anni i complici di Grillo per coprirmi d’insulti e di fango, inventando le idiozie più assurde nei miei confronti.
    Come ho specificato, noi abbiamo analizzato 20 vaccini diversi solo per una confezione ciascuno. Non ci è possibile fare di più per la non particolarmente nota impresa di Beppe Grillo che il 22 gennaio 2010 ci ha sottratto il microscopio elettronico con cui facevamo le analisi (http://www.stefanomontanari.net/sito/images/pdf/grillo_microscopio.pdf ) . Così, per evitare ulteriori malintesi con i vaccini, non pubblico niente.

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  12. Grazie Stefano per questa importante precisazione. Purtroppo siamo in Italia! Inutile ricordarlo. Buon lavoro.

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  13. infatti se avessi un figlio mi rifiuterei di vaccinarlo (in barba alla legge!!). perchè tutte le org govern mondiali parlano di libertà di scelta ma non la attuano poi in concreto? vogliono proprio il nostro bene ?Ai posteri l'ardua sentenza....

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    1. infatti io nn li ho vaccinati <a scuola nn li volevano <questa e libertà x loro <x il bene riguarda solo loro <la mia esperienza dice così,lo stato ci guadagna solo questo importa ormai della nostra salute ,benessere eccc....solo parole dovreste aver capito ormai<<<<<io applico omeopatia<ed altri rimedi naturali ,ho salvato anche parecchi animali con queste cure quindi la dice lunga no?quando dico salvati anche daj dottori che li davano x spCCIATI<informazione bisogna essere sempre informati e guardare altre strade <solo così si può uscire da questi esseri immondi<ciao <

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  14. Per rifiutare i vaccini al nostro pargolo che iter seguire?

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  15. L'unico problema legale si pone attualmente se intendete mandare il bimbo all'asilo, poiché è richiesta una certificazione vaccinale. In ogni caso i pediatri del'Asl non possono iniettare l'esavalente, poiché come è noto solo quattro vaccini (inutili e pericolosi) sono obbligatori. Ora siamo in una situazione di stallo istituzionale. Oggi sei deputati, sulla base della mia ultima inchiesta giornalistica in materia hanno presentato un'interrogazione parlamentare al governo Monti. Ho rilevato altre gravi contraddizioni normative e conseguenti inciuci affaristici a livello ministeriale con alcune multinazionali. Domani farò scoppiare il bubbone. Il mio intento è quello di far modificare quanto prima le leggi assurde in materia. Abbiate un pò di pazienza.

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  16. Attualmente il DPR (Decreto Presidente Repubblica) 26 gennaio 1999, numero 355 consente un esonero dalla vaccinazione obbligatoria a scuola! In ogni caso, cio stiamo battendo nell'interesse esclusivamente dei bambini per abolire in Italia l'obbligatorietà legislativa dei vaccini. Bisogna mettere insieme intelligenze ed energie. Solo uniti si vince.

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  17. mi piacerebbe capire in che modo il fatto che il vaccino antiepatite B sia stato introdotto grazie a una tangente dimostra che tale vaccino sia inutile o dannoso. non mi risulta che si faccia solo in Italia.

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  18. Messaggio per Astrid Virili. Basta leggere gli atti giudiziari per comprendere come De Lorenzo, Poggiolini ed i loro complici istituzionali siano riusciti in maniera fraudolenta a far introdurre l'inutile vaccino per l'epatite b. in altri paesi europei l'esavalente è stato appena ritirato.

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    1. Non facciamo confusione: la Glaxo ha ritirato solo alcune partite di esavalente (non tutto il vaccino) per un possibile rischio di contaminazione, cioè non perché il vaccino fosse effettivamente contaminato da batteri ma perché c'era il sospetto che lo fosse. Successive analisi effettuate sui vaccini ritirati hanno evidenziato che i lotti in questione non erano affatto contaminati, è stato ritirato solo per precauzione. Quindi nei paesi in cui sono stati ritirati questi lotti non sono state sospese le vaccinazioni perché erano a disposizione altri lotti considerati più sicuri.
      http://www.corriere.it/salute/12_ottobre_17/glaxo-vacicno-esavalente_1b55f8ce-186c-11e2-a20d-0e1ab53dafde.shtml

      Non mi è ancora chiaro come il fatto che il vaccino per l'epatite B sia stato introdotto in Italia in maniera fraudolenta ne dimostri l'inutilità o la nocività. L'utilità o meno di un vaccino, o la sua nocività possono essere dimostrate solo da studi scientifici, e in questo articolo non ne vedo citato nessuno.
      L'Organizzazione Mondiale per la Sanità (quindi parliamo di un organismo al di fuori della portata dei giri di tangenti italiane) raccomanda questo vaccino per tutti i bambini entro 24 ore dalla nascita, anche in paesi con bassa incidenza della malattia.
      http://www.who.int/wer/2009/wer8440.pdf

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    2. vorrei far notare che la notizia in questione contiene un particolare molto più inquietante e che è sfuggito a molti, chissà perchè, e cioè che il batterio è stato trovate nei locali dove si prepara il vaccino per cui non ci sono prove che le partite ritirate siano contaminate e quindi, morale della favola, gli stati che hanno ritirato le partite in questione, non potranno farsi risarcire e saranno costrette a comperare nuove partite per coprire il fabbisogno. un bel trucchetto per spillare più soldi agli stati da parte dei furbetti della Glaxo. Possibile che La Corte dei Conti non possa intervenire per controllare com'è andata a finire ? chi ha pagato per questo giochino ? marco marini

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    3. chi ha pagato secondo voi per questo giochino in cui la Glaxo ha dichiarato di aver trovato il batterio nella stanza dove si produce il vaccino ma di non aver prove che i vaccini fossero con batterio ? e poi, parlamoci chiaro, ma con tutte le sostanze tossiche che ci sono e che hanno il compito di sterilizzare il preparato, questi signori si dovrebbero far scupoli di un batterio nell'aria ? La Corte dei Conti non controlla ste cose ???? marco marini

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  19. Gentile signora per cortesia legga attentamente - se ha voglia - ciò che ho scritto. I vaccini sono la spina dorsale delle multinazionali farmaceutiche. I 4 obbligatori in Italia sono diventati per ragioni economiche un pericoloso esavalente. E' un abominio che serve a trasformare i neonati in clienti eterni! Lei ha figli?

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    1. Se le multinazionali farmaceutiche sono dedite esclusivamente al profitto, come mai la Glaxo ha ritirato le partite di esavalente avendo solo il sospetto che fossero contaminate? Cosa che poi non era vera, lo si è visto dai controlli effettuati dopo il ritiro.

      Perché l'OMS raccomanda di vaccinare tutti i bambini contro l'epatite B entro 24 ore dalla nascita, se il vaccino come sostiene lei è pericoloso?
      Esistono studi scientifici che ne dimostrino la pericolosità? Ripeto la domanda a cui non ho ancora avuto risposta.
      Io capisco le preoccupazioni di tutti i genitori, ma diffondere le informazioni in maniera confusa e inesatta come sta facendo lei è controproducente e dannoso.

      Chi ha a cuore la salute dei bambini (e io ce l'ho) non deve dimenticare che i vaccini salvano loro la vita.
      Invito quanti hanno commentato qui a leggere la toccante testimonianza di una mamma il cui bambino ha contratto la malattia in tenera età, ne riporto un passaggio:

      "Mio marito ed io abbiamo partecipato a una riunione scolastica per uno dei nostri figli. Durante una conversazione casuale, una mamma ha detto che aveva sentito che c'era un bambino con l'epatite B nel nostro distretto scolastico. Ha continuato a dire agli altri genitori interessati che aveva contattato il sovrintendente della scuola nel tentativo di identificare il bambino, in modo da poter meglio proteggere suo figlio. Sedevamo paralizzati in silenzio, in attesa che i loro sguardi si girassero verso di noi (non l'hanno fatto!). E tutto quello che riuscivo a pensare era: se vuoi proteggere tuo figlio fallo vaccinare.
      Seguiamo i giochi di nostro figlio, lo alleniamo a giocare a calcio, noi siamo lì, per quanto possibile, per proteggere i figli degli altri. Ma ovviamente sarà impossibile continuare questa vigilanza quando i bambini cresceranno. Una vicina di casa ha cercato di fasciare a nostro figlio una ferita sanguinante e io l'ho sbattuta via in maniera violenta. Lei pensa che io sia iperprotettiva. Non ha idea che io stavo proteggendo lei. Nessun altro dovrebbe essere costretto a vivere con questo virus. Si può prevenire."

      L'intera storia si può leggere qui http://www.immunize.org/reports/report002.asp

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    2. ho già postato prima, la cosa è molto subdola e molto ben architettata, ma basta solo un minimo ragionare con la propria testa per insospettirsi che è tutta una montatura per spillare più soldi agli stati che devono ricomprare altre dosi a loro spese. Se uno se ne esce dicendo che c'è un possibile pericolo deve pagare lui, non può far ricomprare le dosi a spese dello stato

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  20. La Glaxo è stata costretta al ritiro dalle autorità di controllo degli altri Paesi e ne cito solo alcuni (Francia, Germania, Spagna,eccetera). A proposito di danni conclamati, controindicazioni ed effetti collaterali dia un'occhiata alla letteratura scientifica in materia. Poi se vuole interpelli qualche immunologo. Sempre per restare in tema: è al corrente dei piani di Bill Gates (finanziatore dell'Oms)?

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  21. Seguendo la campagna di disinformazione delle autorità, in un chiaro rapporto di connivenza e conflitto di interesse con l'industria farmaceutica, ci si impone l'impressione di un terrorismo pubblicitario.

    Sarebbe una catastrofe che non ci sono i vaccini antinfluenzali per la stagione invernale. Altro che!!

    In una situazione,

    - che non esistono dati scientifici che mostrano l'utilità del vaccino ,

    - che non ci sono neanche dati, che comprovano che i morti invernali stiano affatto in un rapporto di causalità con quel povero virus dell'influenza, mentre è assolutamente normale, che persone defedate in un contesto di variazioni climatiche possano persistere meno e che un incremento di moria invernale come del resto anche estivo sia da aspettarsi

    - che non ci sono neanche i numeri, che aiutano a differenziare la sindrome invernale da raffreddore e febbre, alla quale si associa in genere tutto un altra categoria virale, cioè quella da raffreddore, dalla vera "influenza" con il virus influenzale, che ha una sintomatologia più acuta, però comunque benefica e disposta a guarire in una settimana; non esiste alcuna base di stimare le morti dovuti a " influenza" in rapporto a tutte le altre cause possibili ! Da dove derivano quindi quei 30.000 morti stagionali, che seguirebbero a questa patologia cosi fatale?! Un vaccino antinfluenzale non da nessuna reazione immunitaria in confronto del virus da raffreddore (l'adenovirus ) !!

    Poi - i campioni di vaccino antinfluenzale sia quest'anno tossico la prima volta, perché contenente tracce batteriche ?!

    Ma il vaccino dell'anno scorso contro la suina, infezione virale di bassissima virulenza, epidemiologicamente irrilevante - e ciò si sapeva anche prima di tutta l'isteria provocata dai media e dalle solite autorità - questo vaccino, che neanche aveva il diritto di essere prodotto, cosa conteneva? Questo vaccino fu una riesumazione di campioni, prodotti negli anni 60, con ingredienti fortemente tossiche quali mercurio e squalene (responsabile della "Sindrome del Golfo", per cui tanti soldati americani vaccinati all'epoca oggi sono inabili.

    Nessuno ne parla più di questa porcheria, che ha provocato tanti morti nello scorso anno!

    E quest'anno, abbiamo un vaccino da sospendere, perché ritenuto potenzialmente dannoso per la prima volta nella storia? Che stupidaggine, che disinformazione !!

    Popolo italiano - sveglio ! Oggi sfidate il governo con la bandiera in mano e domani, quando avete paura per la propria salute, ci cascate nella demagogia di chi vi promette miracoli e aiuti, che vi esonerano di propri impegni e partecipazione attiva, quali la siringa e la pillola veloce. Questi professori, amministratori e consulenti, in paga dell'industria sono false autorità !!

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  22. Verona li, 16 ottobre 2012
    All’attenzione del Ministro della Salute, prof. Renato Balduzzi
    Egregio sig. Ministro,
    la “Fondazione Marco e Andrea Tremante. Per una nuova consapevolezza sui pericoli della vaccinazione” nel denunciare che, nei giorni scorsi, l’Istituto di Stato per il controllo dei farmaci della Slovacchia ha imposto il ritiro immediato dal commercio del vaccino esavalente Infanrix Hexa prodotto dalla ditta Glaxo Smith Kline ed utilizzato anche in Italia per vaccinare i neonati di due-tre mesi di vita, richiama l’urgente attivazione da parte di codesto Ministero di tutte le procedure di controllo e di eventuale ritiro di detto vaccino anche con riferimento al territorio italiano.
    Si fa infatti presente che, allo stato, il provvedimento del ritiro è stato assunto anche nei seguenti paesi: Spagna, Germania, Australia, Francia, Canada.
    Le ragioni del ritiro, come certamente noto a codesto Ministero, riguardano l’accertata presenza di un batterio contaminante nei lotti verificati.
    Ciò premesso, la nostra Fondazione manifesta una motivata preoccupazione a causa del silenzio che codesto Ministero, fino alla data odierna, ha mantenuto sulla vicenda e, ciò considerando soprattutto che il vaccino esavalente somministrato nel territorio italiano è anch’esso prodotto dalla multinazionale Glaxo Smith Kline.
    A tal fine si chiede un incontro urgente con il Ministro per conoscere le iniziative ed i provvedimenti adottati o da adottare al fine di dare una risposta immediata alla situazione di legittimo allarme provocata dalle notizie che pervengono da numerosi stati europei e non europei.
    Si auspica che codesto Ministro voglia dare prova di responsabilità e celerità, nonché di trasparenza rendendo pubbliche fin da subito le iniziative necessarie per scongiurare il pericolo di ulteriori vittime innocenti causate dal dissennato e acritico ricorso alle vaccinazioni nel nostro paese, senza appropriate misure preventive in favore dei bambini sensibili alle reazioni vaccinali.
    Nell’attesa di cortese urgente riscontro, distintamente
    Per la Fondazione Marco e Andrea Tremante

    Giorgio Tremante
    prof. Giulio Tarro

    “Fondazione Marco e Andrea Tremante. Per una nuova consapevolezza sui pericoli della vaccinazione”
    Sede provvisoria: Via Danilo Preto, 8 – 37133 Verona - Italia – Tel. +39 0458402290 – cell. +393683162425

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  23. Illustrissimo Procuratore della Repubblica
    Dott. Raffaele Guariniello
    Procura della Repubblica
    Presso il Tribunale di Torino

    "FONDAZIONE MARCO E ANDREA TREMANTE"
    Per una nuova consapevolezza
    sui pericoli delle Vaccinazioni
    Via Danilo Preto, 8
    37133 Verona
    Telefax: 045/8402290

    Trasmissione via telefax al numero 011/4328715


    Verona li, 7 novembre 2012


    Egregio Procuratore della Repubblica Presso il Tribunale di Torino Dott. Raffaele Guariniello:


    Il sottoscritto Tremante Giorgio, nato a Verona l’8/9/1941 e residente a Verona in via Danilo Preto 8. in veste di Rappresentante dei Danneggiati da Vaccino (nominato dal Ministero stesso fin dal 2007), nonché come presidente della “Fondazione Marco e Andrea Tremante- Per una nuova consapevolezza sui pericoli della vaccinazione”

    Chiede Ufficialmente

    Al signor Procuratore, dott. Raffaele Guariniello, di essere ascoltato come “persona informata sui fatti”, riguardo la nota problematica del ritiro dei vaccini in commercio.
    Nell’attesa di una risposta urgente, porge distinti saluti.

    Giorgio Tremante



    In allegato due documenti:
    n° 1 Fax al Ministro della salute dott. Renato Balduzzi, inviata in data 8 ottobre 2012 con richiesta d’incontro “urgente”.
    n° 2 Fax + Raccomandata R R al Presidente della Camera dei Deputati, on. Gianfranco Fini, inviata ieri 6 novembre 2012.

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  24. Egregio Presidente della Camera dei Deputati
    On. Gianfranco Fini
    Palazzo Montecitorio
    00187 ROMA

    "FONDAZIONE MARCO E ANDREA TREMANTE"
    Per una nuova consapevolezza
    sui pericoli delle Vaccinazioni
    Via Danilo Preto, 8
    37133 Verona
    Telefax: 045/8402290



    Trasmissione via fax al numero 06/6789139 + Raccomandata R.R.

    Verona lì, 6 ottobre 2012

    Egregio Presidente della Camera dei Deputati

    La informo, in veste di Rappresentante dei Danneggiati da Vaccino (nominato dal Ministero stesso fin dal 2007), nonché come presidente della “Fondazione Marco e Andrea Tremante- Per una nuova consapevolezza sui pericoli della vaccinazione”, di avere in data 16 ottobre 2012 inoltrato al Ministro della Salute prof. Renato Balduzzi, richiesta di essere urgentemente sentito, con riferimento alla nota problematica del ritiro dei lotti di vaccino da parte di numerosi stati europei.

    Problematica che si è fortemente acuita nel nostro paese con la recente notizia del ritiro dei vaccini antiinfluenzali.

    Il tutto, avendo doverosamente presente, la tutela della salute dei nostri cittadini e, in particolare, dei bambini.

    Nonostante i miei ripetuti solleciti presso il Ministro competente, ad oggi nessun riscontro alla mia istanza (che allego per opportuna conoscenza) è pervenuto.

    Considerando la gravità del problema e l’urgenza che il Ministero assuma i provvedimenti necessari, La prego di interporre i suoi Uffici affinché venga dato seguito all’istanza di cui sopra.

    Certo del Suo sollecito intervento, colgo l’occasione per ringraziarLa e manifestarLe i miei più sentiti e cordiali saluti.

    Giorgio Tremante

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  25. Illustrissimo Procuratore della Repubblica
    Dott. Raffaele Guariniello
    Procura della Repubblica
    Presso il Tribunale di Torino

    "FONDAZIONE MARCO E ANDREA TREMANTE"
    Per una nuova consapevolezza
    sui pericoli delle Vaccinazioni
    Via Danilo Preto, 8
    37133 Verona
    Telefax: 045/8402290
    Cellulare: 3683162425




    Trasmissione via telefax al numero 011/4328715


    Verona li, 26 novembre 2012


    Egregio Procuratore della Repubblica Presso il Tribunale di Torino Dott. Raffaele Guariniello:

    Con riferimento al procedimento n° 4786/12K come esponente sentito dai NAS di Padova
    Il 17 novembre 2012, chiede di poter conoscere l’esito dell’inchiesta da Lei condotta sull’eventuale ritiro del vaccino esavalente Infanrix Hexa dal territorio nazionale.

    Nell’attesa di una risposta urgente, porge distinti saluti.

    Il presidente
    Giorgio Tremante

    RispondiElimina
  26. Alla Camera dei Deputati

    Spett.le XII Commissione Affari Sociali
    Alla c.a. del Presidente,
    Palazzo Montecitorio
    00187 ROMA

    FONDAZIONE MARCO E ANDREA TREMANTE
    Per una nuova consapevolezza
    sui pericoli delle Vaccinazioni
    Via Danilo Preto, 8
    37133 Verona
    Telefax: 045/8402290
    Cellulare: 3683162425




    Trasmissione via telefax al numero 06/67602546 + Raccomandata R.R.


    Verona li, 27 novembre 2012

    On.le Palumbo Le scrivo in qualità di Presidente della “Fondazione Marco e Andrea Tremante. Per una nuova coscienza sui danni delle vaccinazioni.
    Mi rivolgo alla sua attenzione con riferimento alle istanze di intervento parlamentare formalizzate con le numerosissime petizioni inoltrate nel mese di novembre dagli associati Amev ed altri, e riunite con il nr. 1678.
    Centinaia e centinaia di danneggiati da vaccinazioni, trasfusioni, emoderivati e talidomide desiderano verificare formalmente’interesse dei Parlamentari per la lunga serie di delicate problematiche segnalate con la petizione.
    Sono per tanto a richiederle di voler concedere una Audizione Al sottoscritto Tremante Giorgio, Presidente della Fondazione Marco e Andrea Tremante, unitamente al presidente dell’Amev, avv. Marcello Stanca, al fine di confermare agli associati la fattiva attenzione della Commissione Affari Sociali a seguito di richiesta di intervento legislativo e di controllo parlamentare dell’operato del Ministro della Salute.
    Le saremo grati se vorrà concordare l’audizione anche al Ministro della Salute, ovvero un Sottosegretario che abbiano il potere di assumere determinazioni regolamentari o legislativa, per la rettifica della disciplina regolamentare attualmente in vigore.
    In caso contrario vorrà avere la gentilezza di confermarmi che la problematica segnalata non trova interesse presso la Commissione Affari Sociali, così da informare i danneggiati e lasciarli liberi di trarre le proprie conclusioni in ordine alla capacità dei membri della Commissione di tutelare gli interessi delle vittime di malasanità, elettori di oggi e di domani.
    Attendo fiducioso una Sua risposta e Le porgo rispettosi saluti.

    Il Presidente della Fondazione

    Giorgio Tremante

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  27. ciao gianni, una cosa mi interessa: dove hai trovato la notizia che il giappone ha prolungato per un periodo fino a 30 mesi la data del primo vaccino ? penso che sia una bufala ... finora non sono riuscito ad avere riscontri da nessun dottore o giornalista che l'ha pubblicato e non vorrei che avesse tratto in inganno anche te che hai fatto un articolo molto interessante

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